Accelera il terziario high tech, bene l’agricoltura. E’ quanto rileva il rapporto dell’Istituto Regionale per la Programmazione Economica e Territoriale della Toscana. A livello settoriale, continua a restare pesantemente negativa la situazione dell’edilizia (produzione -6,0%), a causa di una domanda che presenta ancora caratteri di estrema debolezza sul fronte sia pubblico che privato, ma anche la produzione industriale prosegue il suo trend negativo che, anche se in attenuazione, fa segnare una flessione (-1,9%) che è però più che dimezzata rispetto al 2012.
Accelerano invece le imprese del terziario high-tech, con una crescita del fatturato del 2,6% ed un ampliamento della base occupazionale di cui ha beneficiato soprattutto la cosiddetta componente high-skilled (+3,5% per gli addetti laureati in materie scientifiche e tecnologiche).
Buone le performance dell”agricoltura, che realizza la più elevata dinamica in termini di valore aggiunto ai prezzi correnti (+6,6%), in decisa controtendenza rispetto a dinamiche produttive che restano di segno negativo (-3,1%).
(fonte: Adnkronos)