È stata raggiunta l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto integrativo Starwood presente nelle città di Roma, Milano, Venezia, e Firenze e che riguarda circa 1600 lavoratrici e lavoratori, e avrà durata triennale.
“Un risultato importante, soprattutto in considerazione del difficile contesto economico e delle continue disdette contrattuali e aumenti della terziarizzazione delle attività interne, operazioni più volte paventata dalla stessa società” a dichiararlo è Cristian Sesena dopo una lunga ed estenuante tratativa.
Un risultato positivo che valorizza le relazioni sindacali e il ruolo attivo e responsabile della delegazione trattante, dando atto a Starwood di non aver voluto seguire gli esempi della maggioranza delle altre catene internazionali e non, che per tentare di recuperare competitività hanno azzerato anni di contrattazione e aperto procedure di riduzione del personale
Tra i punti importanti del rinnovo le terziarizzazioni, che l’azienda si è impegnata ad evitare per tutta la durata del contratto, la malattia, istituto che Starwood voleva cancellare ritenendolo troppo oneroso, – e per il quale è stato concordato che l’impresa continui a riconoscere il pagamento del primo giorno di malattia a tutte le lavoratrici e lavoratori affetti da patologie gravi documentabili e retribuisca il 50% per tutti gli altri casi. È stato inoltre rimodulato il Premio Fisso Aziendale e definito un nuovo premio di risultato.