Con l’approvazione del nuovo statuto e conseguentemente del nuovo regolamento di Enasarco, si introducono alcune rilevanti novità nella composizione degli organi gestionali. L’Ente sarà “governato” per la prima volta da un’assemblea elettiva, che provvederà, una volta insediata, ad eleggere a sua volta il nuovo consiglio di amministrazione. Un cambio di passo radicale nella gestione dell’ente, che vede premiata l’impegno di Cgil e Filcams che da anni sostengono la necessità di adeguare la governance di Enasarco e quella di tutti gli altri analoghi enti bilaterali previdenziali, per una gestione più democratica e rappresentativa.
Le novità introdotte comporteranno per tutte le parti sociali, datoriali e sindacali dei lavoratori, un duro lavoro, nella diffusione massima delle informazioni relative alle modalità di voto, per dar modo ad ogni agente di commercio (gli elettori potenziali sono circa 350mila) di contribuire al rinnovamento del loro ente previdenziale. Il voto online dovrà garantire il massimo della partecipazione e svolgersi nel rispetto di regole di sicurezza e trasparenza che certifichino senza ombra di dubbio il risultato delle urne.
Nei prossimi giorni si definirà il percorso che porterà ad individuare la data da fissare per le elezioni e per il successivo insediamento del nuovo CdA, per la prima volta eletto e non nominato dalle parti sociali.