Presentazione di una indagine comparativa dei contratti nazionali di Commercio, Turismo e Servizi
Il 26 gennaio, in occasione della assemblea organizzativa della Filcams Cgil, verrà presentato a Roma lo studio comparativo realizzato per la categoria dalla Fondazione Di Vittorio, su commissione del Centro Studi Ce-Mu, dei contratti collettivi nazionali dei settori del Commercio, del Turismo e dei Servizi.
L’iniziativa è nata dall’esigenza diffusa di esaminare in modo approfondito i termini del fenomeno della proliferazione dei contratti nazionali di lavoro, guidato dalla crescita esponenziale di forme “alternative” ai testi siglati dalle principali federazioni di categoria.
Sono i cosiddetti “contratti minori” se non “pirata”, accordi che giocano al ribasso ad opera di attori negoziali di scarsa rappresentatività sociale, che hanno contribuito all’aumento vertiginoso del numero di CCNL siglati e depositati presso l’archivio del CNEL, passati dai 308 del 2008 agli oltre 900 di oggi.
Per quanto questa tipologia di contratti vada a coprire una quota limitata di lavoratori, determinano dumping sulle condizione economiche e normative, con forme volte alla “aziendalizzazione” della contrattazione, scaricandone gli effetti negativi, diretti e indiretti sulle lavoratrici e lavoratori e sul ruolo stesso dei Contratti Nazionali.
Un tema, quello della Contrattazione, di assoluta centralità dell’azione sindacale e che è stato affrontato dalla categoria anche nel percorso dell’assemblea organizzativa che si conclude con questa iniziativa di approfondimento nella mattinata del 26.
Il team di ricerca allestito dalla Fondazione Di Vittorio, con l’apporto del prof. Michele Faioli, ha attinto all’Archivio dei contratti nazionali del CNEL e ai dati disponibili nei siti delle organizzazioni firmatarie, integrandoli con altre informazioni reperibili online, per condurre un’analisi comparativa tra i CCNL sottoscritti da Filcams CGIL, Fisascat CISL, Uiltucs e Uiltrasporti (c.d. “leader”) e un campione di contrattazione “alternativa”.
L’indagine fornisce uno dei rari raffronti sistematici realizzati tra CCNL ed offre elementi per parlare con maggiore cognizione di causa di dumping contrattuale, di rappresentatività e di condizioni eque e dignitose sotto il profilo normativo e salariale.
La presentazione del lavoro, che sarà possibile seguire in diretta streaming a partire dalle 10 del 26 gennaio, sarà introdotta da Salvo Leonardi, ricercatore della Fondazione Di Vittorio. Seguirà la discussione, alla quale prenderanno parte Pierangelo Albini, Direttore Area lavoro,Welfare e Capitale Umano di Confindustria, l’Avvocato Carlo De Marchis, la Segretaria generale della Filcams Cgil Maria Grazia Gabrielli, Donatella Prampolini, Vice Presidente Confcommercio Imprese per l’Italia, la Segretaria confederale Cgil Tania Scacchetti, il Presidente dell’Inps Pasquale Tridico e il Responsabile Lavoro e Relazioni Industriali di Legacoop, Antonio Zampiga. L’incontro sarà moderato dalla giornalista de la Repubblica Rosaria Amato.