Intesa triennale per 1.500 lavoratori, 95% ha votato a favore
È stato siglato l’accordo integrativo nazionale per le lavoratrici e i lavoratori Apple, la più famosa azienda informatica statunitense che produce sistemi operativi, computer e dispositivi multimediali. Lo comunica la Filcams Cgil esprimento la “soddisfazione da parte delle sigle sindacali, sia per il percorso negoziale condiviso, sia per il risultato ottenuto, che migliora condizioni e tutele dei dipendenti, una rarità in questi anni della crisi”. Dopo la consultazione delle lavoratrici e dei lavoratori, è stata approvata, con il 95% dei pareri favorevoli, l’intesa triennale, che riguarda circa 1500 dipendenti, “e mira a disciplinare l’organizzazione del lavoro per un miglioramento della produttività, della competitività e delle condizioni di lavoro”.
Flessibilità dei contratti part time concordata con i lavoratori, gestione dell’aumento lavorativo per i contratti full time in alcune occasioni – come nel periodo natalizio o in occasione di lancio di nuovi prodotti – ed inserimento banca ore; organizzazione lavoro domenicale, pagamento totale della malattia indipendentemente dal numero degli eventi e buoni pasto per una giornata lavorativa superiore alle 5 ore, sono le voci alla base dell’accordo, regolamentate con indennità economiche aggiuntive rispetto a quanto previsto dal contratto nazionale applicato.
(da IlMondo.it)