Accordo tra le parti sociali per la promozione della previdenza complementare gestita da Fondo Fon.Te.

Un accordo per la promozione delle attività e dei servizi di previdenza complementare del Fondo Fon.Te. è stato siglato a fine ottobre da Confcommercio, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs. L’accordo porterà ad incrementare la campagna di adesioni dei lavoratori e ottimizzare il rapporto con gli iscritti. Inoltre è prevista la creazione di una rete di sportelli territoriali che comunicheranno con il fondo attraverso una piattaforma  dedicata con, non ultima, una convenzione con i patronati delle parti sociali.

Da tempo, le parti che hanno sottoscritto l’accordo sono impegnate nell’ottimizzazione del rapporto con gli iscritti, sia dal punto di vista della comunicazione che dell’interazione con gli stessi sulle loro posizioni individuali. È proprio in questo quadro di impegno rivolto alla platea degli iscritti al Fondo e alla ulteriore crescita delle adesioni, che si ascrive l’accordo di fine ottobre, in cui si manifesta la volontà di ampliare le attività promozionali, finalizzate ad offrire maggiore consapevolezza e conoscenza in merito alla previdenza complementare per raggiungere tutta la potenziale platea delle lavoratrici e lavoratori a cui Fondo Fonte si rivolge.

A rendere pienamente operativo l’accordo, per una capillare diffusione sui territori delle informazioni e promozioni, arriverà a breve la definizione delle convenzioni che il Fondo sottoscriverà con i Patronati (per Filcams Cgil il patronato Inca) per raccogliere e incrementare le iscrizioni oltre a fornire ai lavoratori aderenti tutte le informazioni riguardanti le posizioni individuali, i rendimenti, i comparti di investimento, i servizi resi agli iscritti.

Per fare ciò, il Fondo Fon.Te. metterà a disposizione la propria rete di consulenti e collaboratori, che dovranno interloquire con i referenti territoriali individuati dalle parti sociali e dai patronati, chiamati a supportare il rapporto degli iscritti con il Fondo stesso, facilitando la predisposizione delle pratiche sulle diverse prestazioni, con una assistenza prevista anche nel caso di procedure online. Una articolata rete di “Sportelli Previdenza Integrativa” sparsi lungo tutto lo stivale, che saranno adeguatamente formati e dotati di strumenti informatici in grado di dare risposte ai quesiti degli utenti.

La creazione di una rete di “Sportelli Previdenza” va a innestarsi nella campagna “Pensa ora al tuo futuro” che Filcams Cgil promuove già da qualche anno di promozione nei luoghi di lavoro (in una sorta di porta a porta nei centri commerciali di tutta Italia) dei meccanismi che portano gli iscritti (ma soprattutto i potenziali aderenti al Fondo) alla consapevolezza che con il proprio percorso lavorativo si possa costruire un reddito da pensione, costituito da una parte pubblica e dall’integrazione con quanto maturato con i versamenti nel fondo di previdenza complementare.