La Qu.A.S – Cassa Assistenza Sanitaria Quadri – nasce nel 1989 sulla base dei contratti nazionali del Terziario e del Turismo, con lo scopo di garantire ai dipendenti con qualifica di “Quadro” assistenza sanitaria integrativa al Servizio Sanitario Nazionale.
L’iscrizione alla Qu.A.S è obbligatoria per tutti i dipendenti con qualifica di “Quadro” ai quali si applicano i CCNL del Terziario, Commercio, Turismo e Servizi stipulato da Confcommercio e Filcams CGIL, Fisascat CISL e Uiltucs UIL, e del Turismo stipulati da Federalberghi, Federreti, Fipe, Fiavet, Faita e con Filcams CGIL, Fisascat CISL e Uiltucs UIL e settori affini. Hanno altresì l’obbligo di iscrizione alla Quas anche i dipendenti con qualifica di Quadro delle aziende di import/export ortofrutticoli, fiori, vigilanza privata, impianti sportivi e fitness, concessionari scommesse ippiche e sportive (bingo).
Hanno diritto alle prestazioni sanitarie tutti gli iscritti dipendenti da aziende del Commercio, del Turismo e dei Servizi le quali risultino in regola con il versamento delle quote contributive. L’assicurazione Qu.A.S non è estensibile ai familiari.
Attraverso il proprio Tariffario Nomenclatore la Cassa “cataloga” le oltre 3.000 prestazioni sanitarie riconosciute e le relative tariffe ammesse a rimborso. L’importo rimborsato è netto e il Tariffario garantisce piena libertà di cura: medico e luogo di cura non sono vincolati. Sono peraltro state stipulate dalla Cassa convenzioni con strutture sanitarie di ottimo livello in alcuni centri urbani a maggior densità di iscritti, allo scopo di consentire accertamenti diagnostici senza oneri da anticipare da parte del “Quadro” che ne usufruisce, salvo eventuali costi o prestazioni eccedenti rispetto al Nomenclatore vigente.
Nel caso di spese rimborsate dal Servizio Sanitario Nazionale oppure da altre forme assicurative, il pagamento a carico della Qu.A.S riguarderà esclusivamente la parte eccedente non ammessa a rimborso, comunque nei limiti del tariffario vigente.
Si comunica infine che la Qu.A.S. è iscritta all’Anagrafe dei Fondi Sanitari di cui al Decreto del Ministero della Salute del 31 marzo 2008 e del 27 ottobre 2009, e che rispetta la soglia delle risorse vincolate prevista dal D.M. 27 ottobre 2009.