Malgrado la pandemia, i rendimenti annuali dei fondi di previdenza complementare crescono più del Tfr. Dal periodico monitoraggio della Commissione di vigilanza sui fondi pensione (Covip) emerge una crescita nelle iscrizioni ai fondi pensione, che fanno registrare rendimenti positivi. E lievitano anche le risorse destinate alle pensioni integrative. Il bilancio della previdenza complementare nei primi nove mesi del 2021 è più che in attivo. A certificarlo è la Covip: a settembre 2021 le “posizioni in essere” sono risultate 9 milioni 571mila: 229mila in più rispetto a fine 2020. Un bacino che include anche chi aderisce contemporaneamente a più forme. Non a caso Covip stima in 8 milioni 650mila i singoli iscritti.
In crescita sono le adesioni ai fondi negoziali (+,2,8% con 91mila posizioni), ma ancora maggiore è quella dei fondi aperti (+4,3% con 70mila posizioni). Lievitano di 10,5 miliardi sul 2020 anche le risorse destinate alle prestazioni, che a fine settembre si sono attestate a 208 miliardi e mezzo. Con i fondi negoziali che vedono salire a poco meno di 64 miliardi l’attivo netto (+5,8%). Nelle forme di mercato tocca i 27 miliardi e mezzo nei fondi aperti e i 42 miliardi e 200 milioni nei PIP (Piani individuali pensionistici) “nuovi” con una crescita, rispettivamente, dell’8,9% e dell’8,1%.
Più sostenuto dello scorso anno si è rivelato pure il flusso dei contributi. Nei primi nove mesi del 2021 le forme pensionistiche di nuova istituzione hanno incassato 8,8 miliardi. L’incremento sul 2020 è dell’8,1% (660 milioni). Si legge nella nota che “si riscontra in tutte le forme pensionistiche, con variazioni tendenziali che vanno dal 6,2% dei fondi negoziali, all’8,4% dei Pip fino al 13,3% dei fondi aperti”. Anche i rendimenti mostrano performance positive. Al netto dei costi di gestione e della fiscalità, i rendimenti si sono attestati, rispettivamente, al 3,1% e al 4,1% per fondi negoziali e fondi aperti, mentre nei Pip di ramo III sono stati pari al 7,3%.
Insomma, iscriversi alla previdenza complementare conviene sempre per tutte le lavoratrici e i lavoratori, come conferma la Commissione di vigilanza. “La relazione della Covip, quindi, parla da sola sulla convenienza dei lavoratori ad aderire ai fondi pensioni negoziali, anche nei nostri comparti, ovvero terziario, commercio, turismo e servizi, avendo un rapporto rendimenti e costi di gestione di gran lunga migliore delle forme previdenziali aperte assicurative o individuali”, dice Michele Carpinetti, responsabile della previdenza complementare per la Filcams Cgil.
Un quadro confortante, dunque, anche se non sono tutte ‘rose e fiori’. Si continua a evidenziare, ad esempio, un gender gap, risultando gli uomini circa il 62% degli iscritti, con le donne ferme a quota 38%. E poi è largamente esistente un divario generazionale, essendo poco meno del 53% di coloro che vi hanno aderito in età compresa fra i 35 e i 54 anni, mentre il 29,5% ha dai 55 anni in su. Ancora basso è il ricorso alle pensioni integrative da parte degli under 35, che rappresentano appena il 22,7% di tutto il bacino. Incide anche l’area geografica: il 57% di chi ha fatto ricorso al cosiddetto secondo pilastro pensionistico risiede nel Nord Italia.
Questo rafforza l’esigenza di far conoscere sempre più i vantaggi di adesione alla Previdenza integrativa ai lavoratori attraverso le campagne promozionali che mettono in evidenza l’assoluta convenienza di questa forma di risparmio gestito.
I fondi del comparto Terziario/Turismo/Servizi
Fondo Fonte
Settori: Vigilanza Privata – Turismo – Portieri – Agenti Immobiliari – Studi Professionali – Commercio/Terziario – Farmacie
Sito: www.fondofonte.it EMail: comunicazione@fondofonte.it
Fondo Fonte associa lavoratrici e lavoratori di tutti i settori produttivi del Terziario/Turismo/Servizi, con esclusione delle aziende cooperative.
Previdenza Cooperativa
Settori: Multiservizi Cooperative – Commercio Cooperative – Vigilanza privata Cooperative
Sito: www.previdenzacooperativa.it EMail: protocollo@previdenzacooperativa.it
Previdenza Cooperativa è il Fondo Pensione Complementare nato dalla fusione di Cooperlavoro, Previcooper e Flicoop e associa lavoratori occupati in aziende cooperative di tutti i settori produttivi.
Previambiente
Settori: Multiservizi Industria-PMI
Sito: www.previambiente.it EMail: segreteria@fondopreviambiente.it
Fondo Nazionale Pensione a favore dei lavoratori del settore dell’igiene ambientale e dei settori affini.