Le aziende del terziario hanno registrato in novembre un aumento dell’attività per il secondo mese consecutivo. Nel frattempo l’occupazione del settore è diminuita leggermente, ma ad un tasso più lento di ottobre. Gli indicatori dei prezzi hanno registrato un nuovo forte calo delle tariffe applicate e una più rapida inflazione dei costi di gestione.
Il dato è evidenziato dall’Indice Markit/ADACI delle Attività, che chiede alle aziende campione di paragonare lo stato delle loro attività nel mese in corso rispetto a quello precedente segnando 51.8, in rialzo rispetto a 50.8 di ottobre.
I livelli di contrazione avutisi nei nuovi ordini e nel lavoro inevaso, hanno spinto le aziende a ridurre gli organici nel mese di novembre. Le aziende intervistate hanno generalmente citato il mancato rimpiazzo di dimissioni volontarie, e in alcuni casi hanno segnalato riduzioni dell’orario di lavoro.
Tuttavia, visto il rallentamento rispetto al mese precedente, i tagli occupazionali sono stati solo marginali.
Intanto, secondo il commento di alcune aziende campione, i costi gestionali sono moderatamente aumentati durante il mese, visto l’aumento della media dei costi variabili.